Mancano tre giorni all’inizio
ufficiale della Primavera, ma qui dalle mie parti sembra sia scoppiata
addirittura l’Estate!
Fa caldo al punto da mettersi in
maniche corte, il sole è meraviglioso e la voglia di fare si è quintuplicata!
Che meraviglia!
Non pensate sia meraviglioso
passeggiare e vedere la Natura che si risveglia? Ieri Toti ha esclamato felice:
“Guarda mamma, è tutto fiorito!!!”.
Comunque, tra i vari obiettivi di
auto-produzione che mi sono posta nell’ultimo anno rientrava anche il pane.
Ho avuto la fortuna di ricevere
in dono una pasta madre antichissima, con una lunghissima storia alle spalle
caratterizzata dalla presenza di meravigliosi panificatori.
Così è iniziata la mia avventura
nel meraviglioso mondo del pane, che devo dire mi da grandi soddisfazioni!
La grossissima differenza tra il
pane fatto in casa e quello bianco acquistato è il fatto che resta fresco per
quasi una settimana e che riempie la pancia in maniera diversa. Infatti si dice
che non tutti gli alimenti abbiano la stessa capacità di “saziare”. Devo dire
che ho capito cosa si intende proprio dopo aver iniziato a fare il pane in
casa.
Così è nata la necessità di avere
un posto dove riporre le mie pagnotte. Serviva un contenitore bello, che desse
energia e non che la togliesse,
così ecco il mio nuovo cestino.
Il cestino arriva da un negozio di prodotti "equo-solidali"...
Una stoffa a quadrettini sul bordeaux per il centro abbinata a un tessuto con lo sfondo color corda e un disegno di cuori e cupcakes.
Un bordino per rifinirlo.
E dei tagli per i manici.
Ora manca solo il pane…ma è già in forno!
Nessun commento:
Posta un commento