Ogni stagione ha i suoi colori, i suoi odori e…i suoi
sapori.
Quando ho scoperto il blogpal assegnatomi da Alex di C'è
Crisi, C'è crisi per
l'iniziativa
BlogPal + Swap di Novembre sarebbe
stato di cucina mi sono subito entusiasmata. Amo cucinare, mi piace l’idea di
dare nutrimento alla mia famiglia con pietanze curate nella preparazione e
negli ingredienti. Penso che il cibo cucinato con le proprie mani abbia davvero
un sapore diverso rispetto a quello acquistato.
Così ho esplorato con attenzione La Luna Dei Golosi di
Loredana trovando diverse ricettine che sicuramente sperimenterò.
Sono davvero felice di aver partecipato alla
fantastica iniziativa di Alex! Mi ha dato modo di conoscere tanti nuovi mondi
creativi e di scoprire in particolare questo blog di foto ricette.
Quando io e Loredana ci siamo scritte, ci siamo
domandate cosa potessimo fare insieme e ci è venuta questa idea forse un po'
matta: ci siamo solo dette: “Tu dimmi il titolo di una ricetta e io ti dico
cosa mi viene in mente!".
Così quando mi ha detto che aveva in programma di
preparare delle mandorle pralinate nella mia mente sono apparsi degli gnometti
d’Autunno che potessero popolare il nostro angolo della Natura casalingo.
Colori caldi, pannolenci, lana cardata, frutta secca e
zucche, nasi rossi, cappelli a punta e barbe lunghe. Ecco cosa mi hanno fatto
venire in mente le parole “mandorle” e “pralinate”.
Anche perché San Martino è appena trascorso e per noi questa festa
significano passeggiate nel bosco al lume delle lanterne e gnomi furbetti che
lasciano doni inaspettati.
Uno degli aspetti particolarmente interessanti della
pedagogia Steineriana è l’importanza che viene data al ritmo, in questo caso al
ritmo scandito dal passare delle stagioni nel corso dell’anno.
Così San Martino segna il passaggio definitivo
all’inverno, mesi freddi e bui, in cui le tenebre prendono il sopravvento. Ecco
allora che si costruiscono delle lanterne per illuminare l’oscurità. La luce delle
lanterne è speciale, perché è una fiamma protetta, che viene dall’interno,
proprio come il calore che sentiva Martino nel suo cuore e che, speriamo,
ciascuno di noi possa sentire nel proprio.
Così il nostro angolo nella Natura si è popolato di
foglie secche, bucce di mandarino profumate, una bella candelina arancione e
soprattutto due gnometti che ci fanno trovare inattese sorprese in giro per
casa.
Così ecco a voi Mandorlino e Zucchetto (o Zuccone,
come l’ha chiamato Toti!).
Collezionisti di foglie secche e amanti delle
passeggiate nel bosco.
Ma soprattutto golosi di mandorle pralinate!
La ricetta la trovate su lalunadeigolosi.com
Mi è piaciuto molto questo sito perché le ricette sono
curate nei dettagli e le fotografie, oltre ad essere molto belle e a farti
venire voglia di provarle immediatamente, sono utilissime per capire ogni
passaggio della preparazione!
Hanno un aspetto delizioso, non trovate?
Grazie per essere passati di qua!
Ma che belli questi gnomi! Son perfetti per le nostre mandorle!!! Speriamo non se le mangino tutte!! ;-)
RispondiEliminaEh sì, dovete stare mooolto attente! Si sa che gli gnomi sono un po' rubacchiotti...!
EliminaStupendi, e bellissimi gli gnomi! Potresti partecipare anche a ruba la ricetta con questo post...
RispondiEliminaInteressante scoprire che San Martino non si festeggia solo in Germania!
Grazie Silvia! In effetti mi sa che la tradizione di San Martino vien proprio da lì...!
EliminaPossibile, non ci avevo pensato... devo trovare un libro sull'argomento... ma in italiano perché il mio tedesco fa schifo!
Elimina