In fondo i bambini del primo settennio (Toti frequenta una scuola dell'infanzia Steineriana, scelta fatta dopo aver scoperto questa pedagogia così rivoluzionaria ed estremante attuale. Ma ne riparleremo!) sono un organo di senso e mi piace l'idea che lui possa scoprire anche i momenti speciali dell'anno.
Abbiamo una candelina di Primavera che ci tiene compagnia a tavola.
E poi un albero Pasquale, decorato con ovetti dipinti proprio da Toti.
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Gli ovetti sono uova normali (avevo pensato alle uova di polistirolo ma...sono di plastica! Invece così, a parte il risparmio economico, c'è l'elemento naturale decisamente più ricco di forza e di energia).
Le abbiamo rotte con attenzione da una parte e dall'altra con un cucchiaino e abbiamo fatto uscire il tuorlo e l'albume. Se oppone resistenza basta soffiare all'interno!
Poi li abbiamo lavate all'interno.
Su alcune abbiamo anche attaccato degli stencil regalateci dalla Nonna T.
L'altro giorno, mentre Toti faceva il suo pisolino ho infilato i nastrini. Ho usato del filo di lana e per impedire che si sfilassero sul fondo ho fatto dei bei fiocchetti.
Poi le ho attaccate su dei rami messi in una vaso.
Al risveglio è stata ovviamente la prima cosa che ha notato.
Era così felice di condividere ciò che aveva creato con noi!
E voi?
Come aspettate la Pasqua insieme ai vostri bambini?
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Grazie per esservi fermati qui!
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